Intervista a cura di Gabriel Fina
27/05/2015
 

Oggi abbiamo deciso di intervistare Enrico Nicodemo, Artista italiano contemporaneo emergente pittore e scultore italiano.
Le opere e le sculture di Enrico Nicodemo, in arte Demò sono riconoscibili ed identificabili nell’immediatezza.
Lo conferma il successo che l’artista italiano sta ottenendo con importanti mostre sia nel mercato dell’arte nazionale che internazionale.

Abbiamo incontrato Enrico Nicodemo a Milano, all’Hotel Demò, di cui ne è anche proprietario, e già in questo splendido Hotel abbiamo potuto ammirare alcune delle sue opere.
 

Enrico, da dove nascono le tue  opere?
Da una ricerca continua e sperimentale su ciò che può appagare l’anima di chi osserva.
 

Cosa vuoi comunicare con le tue opere?
Con le mie opere voglio comunicare tutto ciò che è la libertà e colore.
 

Il riconoscimento più gratificante per lei?
Sicuramente la X Biennale d’Arte contemporanea di Roma.
 

Cosa ti senti di dire ad un giovane Artista emergente?
Per non scoraggiarlo, consiglio di fare finta che l’arte sia come una amante.
 

Cosa è cambiato nel mondo dell’Arte rispetto al secolo passato?
Tutto e niente, sicuramente quella di oggi è diventata solo il business per tanti volponi che tutto sanno ma, nulla d’Arte.
 

Come definiresti l’Arte al giorno d’oggi?
Troppo estrema…. Perdendo inevitabilmente quello che realmente un artista dovrebbe trasmettere.
 

Progetti per il futuro?
Invecchiare con l’arte e viverla da giovane.

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